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Vuoi sostare nel Comune di Roma? Scopri il costo e come pagare.
Le strisce blu sono dei parcheggi regolamentati da prezzi e da orari che cambiano in base alla zona del Comune. Queste aree di sosta sono facili da riconoscere perché sono contrassegnate da strisce colorate di blu e il pagamento è gestito da ATAC e di competenza di Roma mobilità.
Ti ricordiamo che il costo dipende dalla zona e dall’orario in cui parcheggi, quindi tieni sempre sotto controllo la segnaletica verticale posta vicina al luogo di sosta sulle strisce blu.
Se acquisti i minuti o le ore di sosta sulle strisce blu con i sistemi come Pay&Go o SMS spesso non viene richiesto di esporre il tagliando sul cruscotto, dato che la Polizia Municipale verifica il pagamento tramite la targa dell’auto.
Se usi il parcometro a monete o a banconote è opportuno mostrare il biglietto nella tua auto, se utilizzi l’App Telepass scarica il tagliando da apporre sul cruscotto.
Nella Capitale i prezzi per parcheggiare nelle strisce blu sono:
Esistono le tariffe agevolate per le strisce blu, valide ovunque:
Scopri il costo delle strisce blu anche a Torino e a Milano.
Il pagamento delle strisce blu di Roma avviene nei seguenti orari dal lunedì al sabato dalle 8:00 alle 19:00.
Le strisce blu di domenica e nei giorni festivi sono gratuite, tranne in alcune zone.
La sosta è gratuita nelle strisce bianche, regolamentata con disco orario per un massimo di 3 ore nei pressi dei principali ospedali e nelle zone tariffate della città, dove sono esentati dal limite orario solo i residenti titolari di permesso.
Le strisce blu sono gratuite per tutti i cittadini residenti e possono richiedere il permesso presso il Comune di Roma per massimo due autoveicoli a persona.
Le altre categorie che posso richiedere il permesso per il parcheggio sulle strisce blu sono i veicoli:
Chi possiede i veicoli a trazione elettrica e ibrida può sostare gratuitamente sulle strisce blu e non è necessario esporre alcun contrassegno identificativo.
Prima di sostare, è necessario inserire la targa del veicolo online per autorizzare il mezzo e permettere il controllo agli ausiliari del traffico.
I veicoli a ciclo diesel con sistema di alimentazione dual-fuel e mixed fuel non sono considerati ibridi.