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Grazie, Truck.
Chiudi gli occhi e torna con la mente, per qualche istante, alla primavera che ha cambiato le nostre vite. Siamo a marzo 2020, scoppia in tutto in mondo la pandemia di Covid-19: il mondo ci crolla sotto i piedi, e nel giro di pochi giorni ci troviamo senza più certezze, costretti a reinventare le nostre vite e a trovare una nuova normalità. Ricordi? in quel periodo di isolamento forzato, qualcuno si è trovato costretto a lavorare o studiare da casa, qualcuno ha cercato un hobby da poter portare avanti dentro le mura domestiche, qualcun altro ha trovato finalmente il tempo di dedicarsi a se stesso, cercando di allontanare la paura.
Ma pensa un attimo a questo.
Mentre ci iscrivevamo a quel corso di yoga online, qualcuno ha fatto in modo che arrivassero nelle nostre case i tappetini che ci servivano.
Mentre ritrovavamo il tempo per leggere, qualcuno ha riempito i nostri scaffali dei titoli che sceglievamo da un sito.
Mentre sperimentavamo nuove ricette, qualcuno ha fatto in modo che, nel farlo, non ci mancasse neppure un ingrediente.
Queste persone hanno un nome: sono le stesse contro cui sbuffiamo quando le incontriamo lente, in coda, lungo l’autostrada. Sono quelle che non sopportiamo quando riempiono le piazzole nelle aree di sosta, di giorno e di notte. E che in questo anno e mezzo ci hanno aiutato senza che noi ce ne accorgessimo neanche.
Sono gli autotrasportatori, le truck company, i sales partner: un esercito silenzioso su ruote, che, mentre tutto si fermava, ha continuato a camminare per noi. E proprio a loro va, finalmente, il nostro Grazie.
Missione, forse non lo sai, è il modo in cui gli autotrasportatori chiamano il loro viaggio.
È per questo che vogliamo ringraziare chi, fino ad oggi, non è stato ringraziato abbastanza. Sono tutti quelli che, con le tantissime missioni quotidiane, in questo anno e mezzo ci hanno aiutato a vivere, cercando un nuovo equilibrio in un mondo che crollava. Che non ci hanno fatto mancare le piccole certezze che abbiamo cercato intorno a noi. Che ci hanno dato la speranza di poter tornare al più presto alla normalità, mentre andavamo avanti con le nostre vite il meglio possibile.
Il grazie di Telepass - speriamo insieme al tuo - va a tutto il mondo truck, senza il quale la nostra vita sarebbe stata - e sarebbe ancora - molto più difficile.