Hai bisogno di ulteriore aiuto?
Visita la sezione Supporto
Scopri come funziona l’assicurazione auto con targa di prova
L’assicurazione targa prova ha cambiato pelle in conseguenza all’approvazione del Decreto Infrastrutture (D.L. n. 121 10/09/2021). In precedenza, la targa di prova era rilasciata esclusivamente a veicoli non immatricolati e per tale motivo l’RC Auto non era stipulata sul veicolo, ma sulla targa temporanea.
Dopo l’entrata in vigore della nuova Legge l’applicazione della targa prova è stata estesa anche ai veicoli già immatricolati, come i veicoli aziendali fermi in rimessaggi e privi di assicurazione. In tal caso l’assicurazione è sul veicolo e non sulla targa di prova
Quando un’autovettura necessita per motivi tecnici o commerciali di prove, collaudi o trasferimenti e non è ancora immatricolata, oppure ha la carta di circolazione ma non l’RCA, si usa la targa prova da apporre sulla parte posteriore del mezzo.
Tale tipologia di targa non sostituisce quella standard: si tratta di uno strumento di identificazione temporaneo che cessa di essere valido nel momento in cui il veicolo viene usato in maniera ordinaria.
La targa prova, che come quella regolare serve alla verifica della copertura assicurativa, si compone di 2 caratteri alfanumerici, seguiti dalla lettera P in maiuscoletto, più piccola degli altri caratteri, e da altri 5 caratteri alfanumerici, tutti su sfondo bianco.
Questo è un esempio di targa prova: AB p 01234.
In sintesi, è la targa prova è un mezzo di identificazione che sostituisce temporaneamente la targa ordinaria in occasioni specifiche di utilizzo o di spostamento del veicolo. A seconda che l’autovettura sia già immatricolata o meno, l’assicurazione targa di prova è stipulata su di essa oppure sull’auto.
Come detto sopra, il D.L. n. 121 del 10 settembre 2021, noto anche come Decreto-legge Infrastrutture, ha esteso l’utilizzo della targa di prova anche ai veicoli già immatricolati, come da art. 93 del Codice della Strada, e a quelli senza revisione (art. 80 CDS).
In particolare, il D.L. in oggetto definisce le regole per circolare su strada con la targa prova che può essere usata da veicoli non immatricolati e da quelli già muniti di carta di circolazione, anche in “deroga agli obblighi di revisione”, nelle seguenti situazioni:
Nessun privato può avanzare la richiesta di targa prova. Viceversa, possono richiedere la targa prova le attività collegate al settore automotive che hanno necessità di collaudare, movimentare o trasferire i veicoli, quali ad esempio:
Il titolare dell’autorizzazione è chi porta avanti la richiesta - per esempio il proprietario di un’officina meccanica o di una concessionaria - che è anche la sola persona autorizzata alla guida, salvo delega ufficiale a terzi come ad esempio un dipendente. La targa prova dura 1 anno e per evitare utilizzi impropri il numero massimo di targhe temporanee rilasciabili a ogni singola attività è regolamentato.
Come prevede l’art. 122 del Codice delle Assicurazioni, ogni veicolo immatricolato che circola su strada deve avere l’RC Auto valida a copertura di eventuali incidenti provocati o subiti. L’assicurazione auto scaduta, infatti, comporta non soltanto sanzioni pesanti, ma mette a rischio la sicurezza propria e quella degli altri.
Motivo per cui l’assicurazione targa prova è necessaria per legge: ogni vettura trasferita per scopi commerciali, o messa in strada per prove tecniche, ha l’obbligo della copertura assicurativa.
Ecco le due casistiche possibili:
Le aziende che fanno uso di targhe temporanee per i propri mezzi hanno la possibilità scegliere la polizza più conveniente richiedendo un preventivo online. In questo modo i titolari hanno l’opportunità di fare un budget di spesa accurato e di calcolare con esattezza il costo assicurazione auto.
In linea di principio, la migliore assicurazione auto online è quella che permette di personalizzare la polizza, modulando le clausole relative ad eventuali coperture extra, alle modalità di pagamento e alla durata del contratto (per esempio dando modo di attivare un’assicurazione temporanea).
Il range di costo medio per assicurazione targa prova varia da 650 € a oltre 1.250 € anno, un valore indicativo che cambia da regione a regione e sul quale pesano alcune voci di costo come la franchigia e i massimali.