Hai bisogno di ulteriore aiuto?
Visita la sezione Supporto
Scopri come funziona l’RCA fuori dall’Italia per viaggiare in sicurezza
Stai programmando un viaggio in auto fuori dai confini? In tal caso, non soltanto le persone che viaggiano ma anche il veicolo devono essere in ordine con i documenti. In particolare, è importante sapere come funziona l’assicurazione auto all’estero e dove è valida la tua RC Auto.
Se ti rechi in uno dei 27 Stati dell’Unione europea - ma anche in Svizzera, Andorra, Principato di Monaco, Liechtenstein, Islanda, Norvegia e Serbia - la polizza auto ha piena validità. Ciò significa che nel Paese di destinazione avrai tutte le coperture e le garanzie accessorie previste dal contratto e fino alla scadenza della polizza. Sarà sufficiente portare con te il certificato di assicurazione.
Se invece la tua meta non rientra tra i Paesi UE, né tra quelli aggiuntivi sopra menzionati, ti servirà la cosiddetta Carta Verde rilasciata dalla tua compagnia assicuratrice. Ci sono poi alcuni Stati, come gli USA, dove è richiesta un’assicurazione temporanea per auto o moto perché non accettano né quella stipulata in Italia, né la Carta Verde (Foglio Verde).
Nei Paesi dell’Unione europea la copertura per responsabilità civile verso terzi è garantita dall’assicurazione auto obbligatoria. Per quanto riguarda le garanzie accessorie dipendono da cosa è previsto nel contratto, ma si possono attivare anche prima della partenza nel caso si reputasse opportuno. Due più di altre sono apprezzate da chi viaggia spesso all’estero con la macchina: l’assicurazione furto e incendio e l’assistenza stradale.
In sintesi, l’assicurazione auto estero ti consente di viaggiare fuori dai confini nazionali e di essere al sicuro in caso di sinistro. Perché sia valida servono o il certificato di assicurazione, o la Carta Verde, o la polizza a tempo. Se viaggi nell'UE è sufficiente l’RC Auto stipulata in Italia, se ti rechi fuori dall'UE devi avere la Carta Verde o fare un’assicurazione auto temporanea.
La Carta Verde continua a chiamarsi così per consuetudine, anche se dal 1° luglio 2020 ha subito un restyling: oggi il certificato internazionale di assicurazione è in bianco e nero e su un solo foglio, ma la sostanza non è cambiata.
Tale documento autorizza a circolare in Paesi diversi da quello dove il veicolo è stato immatricolato e consente di usufruire della copertura RC Auto secondo la normativa del Paese in cui ci si trova.
Il Foglio Verde è emesso dall’Ufficio Nazionale di Assicurazione, ma il rilascio è affidato alla compagnia assicurativa e avviene insieme alla stipula della polizza o su specifica richiesta. Contiene le seguenti informazioni:
Se la Carta Verde non è inserita nella tua polizza assicurativa, è consigliabile richiederla con almeno 2 settimane di anticipo rispetto alla partenza per non avere problemi con i tempi tecnici di emissione.
Per quanto riguarda il costo, dipende dalla compagnia assicuratrice e anche dal Paese di destinazione, ma è solitamente contenuto: nell’ordine di 15/25 euro per un periodo di copertura di 15 giorni circa.
Il certificato di assicurazione auto per guida internazionale ti serve per poter circolare in regola in diversi Stati, tra i quali:
Le Nazioni extra dall’UE e nei quali non è accettato il Foglio Verde potrebbero chiedere la stipula di una assicurazione temporanea. In tal caso è possibile rivolgersi agli uffici diplomatici in Italia per conoscere le modalità di attivazione della polizza auto nel Paese di destinazione.
Nel malaugurato caso di incidente auto all’estero si può fare riferimento alla Direttiva 2009/103/CE e al Codice delle assicurazioni private, secondo i quali il sinistro viene gestito al rientro in Italia previa annotazione dei dati identificativi delle persone e dei veicoli coinvolti, in particolare generalità anagrafiche, numero di patente e numero di targa.
Non dimenticare di scattare delle foto che comprovino il danno subito dalla tua auto e di compilare il modulo blu o CAI. Quando ritorni in Italia, dovrai rivolgerti al Centro d’informazione italiano della CONSAP (Concessionaria Servizi Assicurativi Pubblici) dove ti verrà comunicato il nome della società assicuratrice estera e del mandatario da contattare per la gestione del sinistro. A sua volta, il referente estero avrà massimo 3 mesi per notificarti l’offerta di indennizzo o per rifiutare in modo motivato la richiesta.
Se passati 90 giorni non ricevi né il rimborso, né la risposta motivata, potrai presentare domanda di risarcimento all’Organismo di indennizzo italiano della CONSAP. Nell’istanza dovrai indicare:
La procedura cambia se l’incidente avviene fuori dall'UE e dall’area di copertura della Carta verde. In tal caso è consigliabile prendere contatto con l'UCI (Ufficio Centrale Italiano), ovvero l'Ufficio Nazionale di Assicurazione, che fornisce le informazioni utili sull’iter da seguire per il risarcimento danni.
Se viaggi spesso sulle lunghe distanze, per lavoro o per turismo, l’assicurazione auto estero è una necessità da gestire con attenzione.
Soprattutto quando gli spostamenti toccano territori extra UE è opportuno trovare non soltanto una compagnia che, per esempio, includa nel prezzo la Carta Verde, ma che offra anche una qualità del servizio tale da garantirti assistenza in caso di necessità.
Per fortuna è alla portata di tutti fare delle simulazioni di preventivo assicurazione auto online che includano diverse opzioni e clausole accessorie, in modo tale da modellare una polizza su misura e da confrontare il costo del premio a parità di servizi.