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Scopri come funziona l’assicurazione moto a rate mensile e quando conviene
L’assicurazione moto mensile è una modalità assicurativa che si distingue per la rateizzazione del premio della polizza. Generalmente le rate, a seconda del contratto, sono mensili, trimestrali, oppure semestrali.
È una formula proposta da diverse compagnie assicurative per andare incontro alle esigenze della clientela, dal momento che consente di dilazionare il pagamento anziché effettuare il saldo in un’unica soluzione.
Una caratteristica importante dell’assicurazione a rate per la moto è che si può attivare soltanto sulle polizze con validità annuale e non su quelle temporanee. A questo punto è d’obbligo una precisazione per distinguere l’assicurazione mensile a rate dall’assicurazione moto temporanea. La confusione nasce dall’uso improprio della dicitura “assicurazione mensile”. Se con tale espressione ci si riferisce alla durata allora parliamo di un’assicurazione temporanea, se invece si fa riferimento alle tempistiche di pagamento si parla di una polizza a rate.
La polizza moto con validità inferiore a 12 mesi viene scelta da chi utilizza il veicolo soltanto per un periodo molto limitato dell’anno. Chi invece monta in sella spesso, anche durante la primavera e l’autunno, lasciando la moto ferma soltanto per 2/3 mesi l’anno al massimo, avrà maggiore convenienza scegliendo una polizza moto sospendibile: si tratta di un’assicurazione della durata di 12 mesi che include l’opzione di poter ‘congelare’ la copertura assicurativa per un lasso di tempo stabilito nel contratto. In altre parole, se la sospensione ha la durata di un mese, la scadenza della polizza assicurativa verrà automaticamente posticipata di un mese. In ogni caso, quando la polizza non è attiva, il veicolo non potrà circolare né sostare su strada pubblica perché sprovvisto di RC Moto obbligatoria e andrà perciò tenuto fermo e custodito in uno spazio privato.
In sintesi, l’assicurazione moto mensile è una formula assicurativa prevista nelle polizze di durata annuale che prevede la possibilità di pagare il premio assicurativo frazionandolo in rate a scadenza mensile. La dilazione può essere anche trimestrale o semestrale, a seconda della tipologia di contratto sottoscritto.
Chi sceglie l’RC Moto a rate solitamente lo fa per non saldare in un’unica soluzione l’intero ammontare del premio. Si tratta del principale vantaggio di pagare a rate la polizza assicurativa. Inoltre, ci sono alcune compagnie assicuratrici che prevedono contratti flessibili: permettono di cambiare l’importo del premio mensile. Un’ulteriore agevolazione nel controllo delle spese e delle uscite a livello personale o familiare.
Se da un lato la rateizzazione comporta come beneficio primario quello di salvaguardare il budget mensile, dall’altro potrebbe non essere a costo zero. Sono possibili tassi di interesse che fanno alzare il costo finale dell’assicurazione moto rispetto alla tradizionale polizza annuale pagata una tantum.
Per attivare l’assicurazione moto mensile è necessario fornire gli estremi per il metodo di pagamento scelto: numero di conto corrente o della carta di credito sulla quale addebitare la rata mensile in automatico. Ci sono alcune imprese assicuratrici, non molte per adesso, che stanno rendendo possibili anche pagamenti con carte prepagate o PayPal.
La procedura per fare l’assicurazione a rate per la moto può variare da compagnia a compagnia, ma solitamente prevede alcuni passaggi obbligatori. Il primo è quello di fare un preventivo online per l’assicurazione moto e capire qual è la polizza che risponde meglio alle tue esigenze.
Per fare il preventivo ti sarà richiesto di inserire i dati del mezzo e alcune informazioni personali, dopodiché - selezionando le garanzie accessorie e le modalità di pagamento - potrai valutare qual è la soluzione migliore per te tra le diverse offerte di polizza con pagamento del premio rateizzabile.
Ricorda che l’assicurazione moto giusta è quella su misura e che per trovarla è fondamentale sia attivare le garanzie accessorie, quando necessarie, sia valutare il prezzo anche in relazione a clausole come massimali e franchigia: i primi indicano la somma massima che la compagnia esborsa al verificarsi delle condizioni che danno diritto al rimborso danni, la seconda rappresenta la somma che resta sempre a tuo carico in caso di sinistro.