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Cosa si intende per data di decorrenza dell'assicurazione e perché è importante?
Scopri le tempistiche per attivare l’RC Auto dopo il pagamento della polizza
Cosa significa decorrenza dell’assicurazione auto?
Hai appena sottoscritto una polizza RC Auto ma non sai se la copertura è attiva da subito? Si tratta di un dubbio importante, perché senza RCA non potrai né circolare né sostare su strade pubbliche.
Per capire se la garanzia è stata attivata dalla compagnia assicuratrice scelta, è necessario controllare la decorrenza dell’assicurazione.
La decorrenza dell’assicurazione auto indica la data esatta, giorno e ora, dalla quale la polizza è attiva e quindi valida. La copertura, in generale e salvo avvisi diversi, inizia dalle ore 24 del giorno riportato sul contratto.
Come funziona l’attivazione della polizza RCA: esempi
Trovi la decorrenza della polizza RC Auto sul certificato di assicurazione, che contiene anche le seguenti informazioni:
- dati di chi sottoscrive l’assicurazione e della compagnia assicuratrice;
- numero di polizza;
- targa e tipologia di veicolo assicurato;
- data e ora del pagamento del premio e periodo di copertura RC Auto.
Emerge quindi un ulteriore elemento da tenere presente per stabilire l’effettiva decorrenza della copertura assicurativa: il pagamento del premio. Lo ha sancito una circolare del Ministero dell'Interno (maggio 2013) prodotta a seguito del parere IVASS. Tale documento ribadisce che la data di decorrenza è quella riportata sul tagliando elettronico: se non è indicata un’ora precisa, la data di decorrenza per la copertura della responsabilità civile verso terzi inizia dalle ore 24 del giorno in cui si paga il premio; se invece il tagliando riporta espressamente data e ora, sono quelle che attestano la decorrenza.
Ecco un paio di esempi pratici:
- sei in fase di rinnovo dell’assicurazione auto, hai pagato il premio scegliendo la formula mensile e segnando come decorrenza la data del 28 agosto: in questo caso puoi circolare con la copertura dal 29 agosto.
- hai sottoscritto una nuova polizza e scelto come data di decorrenza il 9 settembre, con conseguente effettiva attivazione il 10, ma a quella data non hai ancora pagato il premio: in questo caso la copertura è sospesa.
In sintesi, la decorrenza assicurativa è la data a partire dalla quale, alle ore 24 del giorno segnato nel certificato di assicurazione, eccetto indicazioni diverse, l’auto è coperta e può circolare e sostare su strada pubblica. Tale data è conseguente all’emissione della polizza e al pagamento del premio.
Perché è importante controllare la data di attivazione della RCA?
Se non vuoi interrompere la continuità assicurativa dovrai fare in modo che la decorrenza della nuova polizza coincida con la data di scadenza della RCA. Ti basterà verificare la copertura e al momento del rinnovo dare esplicito consenso al proseguimento del rapporto con l’attuale impresa assicuratrice.
Se invece sei vicino alla scadenza e pensi che sia giunto il momento di guardarti intorno per cercare l’assicurazione auto più conveniente per te, hai un’altra opzione: partire un po’ prima della scadenza e cogliere l’occasione per studiare cosa offre il mercato. In quale modo? Sfruttando lo strumento dei preventivi online per comparare servizi e prezzi, tenendo ben presenti tutti i fattori che incidono sul costo medio della RCA. Dopodiché, senza bisogno di disdetta, puoi procedere all’eventuale cambio di compagnia.
Infine, potresti decidere di restare con la tua compagnia di assicurazione, scegliendo però di variare la formula per abbassare il premio, per esempio modulando le garanzie accessorie (come tutela legale oppure eventi naturali), o ancora applicando la Legge Bersani per trasferire la classe di merito più vantaggiosa.
In ogni caso, la data di decorrenza resta un elemento importante perché la copertura di una polizza non è mai retroattiva. Ciò significa che se il veicolo è coinvolto in un sinistro stradale senza RCA attivata la decorrenza non può essere modificata per coprirlo, né anticipandola, né posticipandola.
Cosa succede se l’assicurazione auto è scaduta?
La Legge proibisce ai mezzi a motore di circolare senza l’assicurazione per responsabilità civile obbligatoria.
Conseguentemente chi circola con l’assicurazione auto scaduta, oltre a mettere in pericola la sicurezza propria e degli altri, rischia di incorrere nelle sanzioni previste dall’art. 193 del Codice della Strada: multa da 849 a 3.396 euro e sequestro del veicolo. Le sanzioni scattano anche se non si utilizza il veicolo e lo si lascia parcheggiato su suolo pubblico e pubblica strada.
Vale la pena ricordare che le compagnie hanno obbligo di comunicare la prossima scadenza della polizza annuale almeno 30 giorni prima e che l’art. 1901 del Codice Civile consente di usufruire del cosiddetto periodo di tolleranza che prolunga di 15 giorni la validità della RCA annuale.
Quanto tempo ci vuole per avere la RCA?
Se stai stipulando una polizza auto per la prima volta o se per qualche motivo non hai rinnovato la RCA, la decorrenza dell’assicurazione è un fattore al quale prestare attenzione per cominciare o per ricominciare, a seconda dei casi, a circolare. La prassi per fare l’assicurazione auto online è solitamente molto semplificata:
- inserimento dati personali e dati veicolo;
- estremi della precedente assicurazione (se presente);
- accettazione dei termini e delle condizioni;
- pagamento.
Completati tali passaggi riceverai la documentazione completa, solitamente via e-mail, da rinviare firmata secondo le modalità previste dalla compagnia scelta. Dopodiché i tempi di attivazione della polizza variano da una compagnia all’altra.
Per l’effettiva decorrenza dell’assicurazione, in certi casi, le imprese assicuratrici possono richiedere l’invio di ulteriori documenti. Alcune società, invece, prevedono una procedura immediata di attivazione di RCA e, subito dopo il pagamento, emettono un documento che dimostra che hai sottoscritto e comprato la polizza e sei semplicemente in attesa del completamento dell’iter burocratico.