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Ecco che cosa è e come si calcola il premio assicurativo
Per premio assicurativo si intende il prezzo della polizza, ovvero la somma che la persona assicurata paga alla compagnia scelta in cambio delle tutele e delle garanzie stabilite nel contratto di RC Auto.
Si tratta quindi di una spesa e non di una ricompensa per il soggetto assicurato e allora perché si chiama premio? La teoria più accreditata è che il termine derivi dall’ambito delle scommesse nell’epoca dell’Impero Romano, quando si puntava denaro sui trasporti navali e sull’arrivo della merce in porto. Per similitudine oggi le imprese di assicurazione si assumono un rischio ‘scommettendo’ che un determinato sinistro non avvenga mai
In altre parole, il premio è la somma pagata come corrispettivo della cessione del rischio, laddove con la parola rischio si indica la probabilità che si verifichi l’evento dannoso coperto dall’assicurazione.
Il premio assicurativo è composto dal premio puro, che si ottiene moltiplicando la frequenza dei sinistri per il loro valore medio, e dai caricamenti variabili. La somma produce il cosiddetto premio per la tariffa RCA, per il cui calcolo sono analizzati fattori come:
Oltre a tali elementi il premio è influenzato dai costi di gestione interni e dall’andamento generale dei prezzi.
In sintesi, il premio assicurativo stabilito nel contratto è quanto bisogna pagare per ottenere la copertura assicurativa. Il valore del premio dell’assicurazione auto è determinato da vari fattori, come ad esempio i dati di chi sottoscrive il contratto, quelli relativi al veicolo e le variazioni dell’inflazione.
Uno degli elementi con un peso rilevante nel calcolo del premio della polizza auto o moto è la classe di merito del veicolo da assicurare.
La classe di merito (CU), definita attraverso il meccanismo del bonus malus, è riportata nell’attestato di rischio ed è un sistema finalizzato a premiare chi guida virtuosamente e a penalizzare chi si rende responsabile di sinistri stradali. La CU, infatti, sale in caso di incidenti causati oppure scende se non ci sono segnalazioni di tal genere.
Se la classe di merito è bassa vuol dire che il rischio associato al veicolo è basso e conseguentemente anche il premio assicurativo è meno oneroso, viceversa se la classe di merito è alta allora il premio è più caro.
Dopo aver visto cos’è il premio dell’assicurazione e come si calcola, è opportuno rimarcare che l’importo non è fisso: le variazioni delle tariffe per le polizze RC Auto sono applicate al momento del rinnovo del contratto. Per quale motivo? Le cause principali per l’aumento del premio assicurativo sono:
Se non paghi il premio al rinnovo del contratto, hai tempo 15 giorni per metterti in regola. Dal momento della scadenza, infatti, la legge prevede un periodo di tolleranza durante il quale la copertura resta valida. Terminato tale comporto temporale, il mezzo non potrà più circolare né sostare su suolo pubblico.
Per le polizze che hanno durata inferiore ai 12 mesi (polizze temporanee), così come per l’assicurazione auto a rate il mancato pagamento del premio comporta la sospensione della validità della polizza, oltre ad eventuali sanzioni secondo quanto stipulato nel contratto.
I fattori descritti nei capitoli precedenti determinano automaticamente il prezzo della polizza in fase di preventivo.
Per abbassare il costo, un’opzione da valutare è quella di applicare la Legge Bersani per RC Auto in modo tale da ereditare una classe di merito più vantaggiosa da un altro veicolo di tua proprietà o di proprietà di un membro del medesimo nucleo familiare. Oltre a questa soluzione ci sono altre leve sulle quali agire per strappare un premio assicurativo più economico, come ad esempio:
Se nonostante tutto la tariffa RCA ti sembra ancora troppo cara, il consiglio più utile resta quello di guardarsi attorno in prossimità della scadenza della polizza auto. Per farlo ti basterà cercare l’assicurazione online più conveniente simulando nel preventivo diverse soluzioni in base alle esigenze personali, familiari o professionali, così da trovarne uno quanto più attendibile e conveniente.